16 settembre 2025
Tre giorni per la Pace 2025: PERCHÈ SIAMO IN GUERRA. 19 - 20 - 21 settembre presso il C.I.Q. Milano
Condividiamo il programma della Tre Giorni per la Pace 2025 organizzata dal Coordinamento per la Pace - Milano di cui facciamo parte insieme ad oltre 30 organizzazioni.
Invitiamo tutti i nostri simpatizzanti a partecipare e a far conoscere il più possibile questa importante iniziativa.
19 - 20 - 21 SETTEMBRE 2025 PRESSO IL C.I.Q. CENTRO INTERNAZIONALE DI QUARTIERE, VIA FABIO MASSIMO 19 - MILANO (MM3 PORTO DI MARE)
Il tema di questa terza edizione della Tre giorni per la Pace, che riprende e attualizza la denuncia, l'analisi, le riflessioni e le proposte d'azione delle edizioni precedenti, parte dalla sollecitazione di una frase di Gino Strada: “Non ci sono popoli che vogliono la guerra, altrimenti i governi non dovrebbero raccontare palle per mandare la gente in guerra”.
In opposizione al pensiero unico del sistema guerra, con la manipolazione dell’opinione pubblica, ci poniamo la domanda “Perché la Guerra?” a cui il sistema, come avvenuto per la Jugoslavia, l’Iraq o la Libia, risponde sempre con false motivazioni.
Parteciperanno:
Angelo D’Orsi, Germana Leoni, Fabrizio Cassinelli, Salvatore Attanasio, Rino Rocchelli, Claudio Elli, Alberto Oliva, Roman Froz Gorskiy, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici, Andrea Fumagalli, Alessandro Volpi, Vadim Bottoni, Domenico Moro, Federico Greco, Francesco Galofaro, Maurizio Guerri, Gianluca Magi, Gaetano Liguori, Silvano Piccardi, Silvia Battisti, Serena Rossi, Antonio Mazzeo, Alberto Larghi, Giuliano Marrucci, Fabio Savoldelli, Dalia Abbadi, Fulvio Scaglione, Francesco Maringiò, Stefano Orsi, Shokri Hroub, Moni Ovadia
Il Coordinamento per la Pace - Milano è l’incontro fra più di trenta associazioni e organizzazioni con un comune obiettivo e scopo: dare una voce più forte e unitaria a chi ritiene che la pace non si raggiunga con le armi; opporsi alla linea di cobelligeranza del nostro governo, chiedendo di fermare la guerra per una pace che sia frutto di una sicurezza condivisa e garantita da democratici organismi internazionali.
Dedichiamo questa Tre Giorni alle vittime dei piani di guerra volutamente dimenticate dalle istituzioni, in particolare all’Ambasciatore Luca Attanasio e al giornalista Andrea Rocchelli.
PROGRAMMA
VENERDÌ 19 SETTEMBRE
• 18.30/20.00 - APERTURA CON PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA
Testimonianze e ricordi di giornalisti e personalità uccisi o vessati per aver svolto correttamente il proprio lavoro.
Con Germana Leoni (giornalista), Fabrizio Cassinelli (giornalista), Salvatore Attanasio (padre di Luca Attanasio), Rino Rocchelli (padre di Andrea Rocchelli)
• 21.30/23.00 - IL SISTEMA GUERRA
Con Angelo D’Orsi (storico)
SABATO 20 SETTEMBRE
• 11.30/13.00 - L’ARTE IN TEMPO DI GUERRA
Cultura censurata, spirito critico smarrito.
Con Claudio Elli (critico), Alberto Oliva (regista), Roman Froz Gorskiy (ballerino)
• 14.30/15.15 - INCONTRI IN LIBRERIA
Laura Tussi (giornalista) e Fabrizio Cracolici (videomaker) presentano il libro "I partigiani della pace", movimenti e strategie per fermare le guerre.
• 15.30/17.30 - PERCHÉ CI PORTANO IN GUERRA?
Indagine sulle condizioni finanziarie, monetarie, economiche, commerciali e produttive che richiedono uno sbocco nella guerra con le sue varie forme: attacco alla supremazia del dollaro, sistema bancario e debiti sovrani, controllo delle vie commerciali, globalizzazione e perdita di autonomia produttiva.
Con Andrea Fumagalli (Prof. Economia), Alessandro Volpi (Prof. Storia), Vadim Bottoni (analista economico), Domenico Moro (Prof. Economia)
• 18.00/20.00 - DALLA PROPAGANDA ALLA MANIPOLAZIONE DELLE MASSE
Creazione del "Nemico" e del "Guerriero" che lo combatte; emergenze usate per la riduzione delle libertà e repressione del dissenso; tecniche di manipolazione del pensiero collettivo e uso delle nuove tecnologie (AI, rete satellitare).
Con Federico Greco (filmmaker), Francesco Galofaro (Prof. Semiologia), Maurizio Guerri (Prof. Estetica), Gianluca Magi (Prof. Storia)
• 21.30/23.00 - SPETTACOLO MUSICALE E TEATRALE
Gaetano Liguori con l'esecuzione musicale de "La Cantata Rossa per Tall El Zaatar". A seguire l'attore e regista Silvano Piccardi interpreta brani di scrittori palestinesi.
DOMENICA 21 SETTEMBRE
• 11.30/13.00 - L’ARTE COME PENSIERO CRITICO
Analisi di dipinti sulla guerra.
Con Silvia Battisti (artista) e Serena Rossi (artista)
• 14.30/15.00 - INCONTRI IN LIBRERIA
• 15.00/17.00 - MILITARIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ
Informazione, scuola e università, conversione bellica dell’industria, riduzione welfare, libertà e agibilità politica.
Con Antonio Mazzeo (insegnante), Alberto Larghi (sindacalista), Giuliano Marrucci (giornalista), Fabio Savoldelli (avvocato), Dalia Abbadi (studentessa universitaria)
• 17.30/19.30 - IL MONDO OGGI, INDAGINE GEOPOLITICA
Crisi egemonia USA, sviluppo Sud globale e multipolarismo, guerra in Ucraina e Medio Oriente.
Con Fulvio Scaglione (giornalista), Francesco Maringiò (analista politico), Stefano Orsi (analista militare), Shokri Hroub (rappresentante UDAP)
• 19.30/20.00 - INTERVENTO POLITICO DI CHIUSURA
Sviluppo del pensiero critico come precondizione per l'unità delle forze che si oppongono alla guerra e rinascita di un movimento di massa per portare l’Italia fuori dalla guerra.
Con Moni Ovadia (attore)
IL C.I.Q. CENTRO INTERNAZIONALE DI QUARTIERE È ATTREZZATO CON BAR E CUCINA A PREZZI MODICI
INIZIATIVA A INGRESSO LIBERO
Qui l’evento Facebook:
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Immagine di copertina “Guernica Palestinese” a cura di Vink:
https://www.vink.it/guernica-palestinese
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Coordinamento per la Pace - Milano