6 aprile 2022
Milano: presidio alla RAI per la liberazione di Julian Assange e contro la guerra di propaganda
PARTECIPIAMO: MERCOLEDÌ 13 APRILE ORE 18.30, DAVANTI ALLA RAI IN CORSO SEMPIONE 27 A MILANO
Il
20 aprile a Londra il Tribunale di Westminster emetterà l'ordine per
l'estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti; la difesa del
giornalista australiano avrà tempo fino al 18 maggio per presentare
ricorso.
Ricordiamo
che il fondatore di WikiLeaks, dopo essere stato prelevato con la forza
dall'Ambasciata dell'Ecuador a Londra, dove ha vissuto come rifugiato
politico per 7 lunghi anni, dall'11 aprile 2019 è detenuto presso la
prigione di Belmarsh, detta anche la Guantanamo britannica.
In
questi giorni si parla in continuazione di crimini di guerra per
l'aggravarsi del conflitto in Ucraina, invocando perfino la Corte Penale
Internazionale; invece Julian Assange rimane incarcerato proprio per
avere comprovato e svelato al mondo i crimini di guerra compiuti dalla
Casa Bianca in Iraq e Afghanistan.
Il
lavoro d'inchiesta di WikiLeaks, al fine di rendere pubbliche quelle
verità, è stato encomiabile e meticoloso. Infatti, grazie alle
precedenti attente verifiche, l'organizzazione fu in grado di pubblicare
oltre 10 milioni di documenti ufficiali, il cui contenuto non è mai
stato smentito negli anni a seguire.
Al
contrario buona parte dei nostri giornalisti, incuranti delle sorti del
loro collega Assange, sembrano oggi aver indossato l'elmetto, favorendo
una propaganda guerrafondaia ed a senso unico, la quale ha lo scopo
evidente di orientare l'opinione pubblica, affinché nutra un sentimento
di avversione contro la Russia, facilitando così l'accettazione e
l'adesione ad una ulteriore intensificazione della guerra.
Tale
propaganda ha in sé, quando in buonafede, una certa approssimazione. E'
inoltre dettata dalla rincorsa al sensazionalismo e dal dover battere
sul tempo i media concorrenti: in questo modo si arriva a diffondere
notizie che spesso vengono successivamente smentite, ma con toni molto
più bassi, quasi di nascosto, rispetto al clamore comparso inizialmente
sulle prime pagine.
“Se le guerre si possono cominciare con la menzogna, possono essere fermate dalla verità.”
Julian Assange
Julian Assange
Per
queste buone ragioni ritroviamoci mercoledì 13 aprile alle ore 18.30,
davanti alla sede della RAI in corso Sempione 27 a Milano (MM5
Domodossola FN oppure tram linee 1 e 10).
