19 settembre 2021
Iraq e Afghanistan: Assange ha informato, la stampa non lo difende. Presidio al Corriere della Sera
Martedì 28 settembre 2021 alle ore 18.30, davanti alla sede del Corriere della Sera, via Angelo Rizzoli 8 - Milano (MM2 Crescenzago)
Siamo
cittadini amanti della pace e sinceri democratici, chiamiamo quindi a
raccolta tutti coloro che ritengano oltraggioso il silenzio che la
stampa, ed i mezzi di informazione, hanno riservato a Julian Assange.
Questo giornalista ha fatto il suo dovere, svelando attraverso WikiLeaks
i crimini di guerra di Washington e quanto di più abbietto era
collegato ad essi.
Sorprende
che i colleghi qui in Italia dimostrino di non averlo compreso. Non
comprendendo neppure come a qualsiasi giornalista, degno di questo nome,
potrebbe essere riservato il "trattamento" che Julian Assange sta
subendo: ad oggi Assange è reduce da 7 anni di domicilio coatto
nell'Ambasciata dell'Ecuador a Londra, da circa 2 anni e mezzo è invece
detenuto nel carcere londinese di massima sicurezza di Belmarsh.
Indubbiamente
scrivere la verità sui crimini di guerra statunitensi può far temere di
divenire troppo "scomodi". Il fatto che Assange non se ne sia
preoccupato sta ad indicare un grande coraggio, anche perché si trattava
di crimini molto recenti in quel tempo.
Troviamo
che le critiche rivolte dal Corriere della Sera, a firma Aldo Grasso
[1], alla trasmissione PresaDiretta di Riccardo Iacona [2], nella quale
si è parlato del caso Assange e delle guerre ad esso collegate, siano
lacunose da un lato e dall'altro usino argomenti che appaiono
strumentali quanto vuoti.
Come
cittadini amanti della pace, nel presidio esprimeremo la volontà di
parlare con Aldo Grasso, giornalista del Corriere della Sera, recando
una richiesta scritta che consegneremo, appunto, al Corriere della Sera.
Crediamo
che il confronto sia il sale della democrazia: purtroppo talvolta il
sale non mancherebbe ma la zuppa che ci viene rifilata è, troppo spesso,
insipida.
Diciamo
subito che questo presidio, con la richiesta al Corriere, è solo un
passaggio doveroso, in vista dell'udienza che si terrà presso il
Tribunale di Londra il 28 ottobre; in quel giorno si discuterà la
richiesta di estradizione per Julian Assange voluta dagli Stati Uniti,
Paese in cui rischia fino a 175 anni di carcere.
Comitato per la Liberazione di Julian Assange - Italia
E' IN CORSO L'ARRIVO DELLE ADESIONI
Scrivere a: comitatoassange@libero.it oppure comitatocontrolaguerramilano@gmail.com
Scrivere a: comitatoassange@libero.it oppure comitatocontrolaguerramilano@gmail.com
Hanno finora aderito:
Comitato Perù Libre - Milano
C.I.P. Tagarelli - Sesto San Giovanni
Circolo Culturale Giordano Bruno - Milano
La Casa Rossa - Milano
Associazione Metaeducazione
CIVG - Centro di Iniziative per la Verità e la Giustizia
Comitato Perù Libre - Milano
C.I.P. Tagarelli - Sesto San Giovanni
Circolo Culturale Giordano Bruno - Milano
La Casa Rossa - Milano
Associazione Metaeducazione
CIVG - Centro di Iniziative per la Verità e la Giustizia
