5 febbraio 2020
Dal Comune di Yarra una mozione per Julian Assange
Oggi ritroviamo le parole di Massimo Moratti, vicedirettore dell'ufficio europeo di Amnesty international, nella Delibera 4 febbraio 2020, n. 2 della Città di Yarra, facente parte dello Stato federale di Victoria in Australia.La Città di Yarra chiede al Governo e al Ministro degli Affari esteri di intervenire immediatamente per garantire che le autorità britanniche difendano i diritti umani di Julian Assange come farebbero se fosse detenuto in Iran, Egitto, Cambogia o Indonesia.
Chiedono inoltre che non sia tollerata la violazione dei diritti umani di alcun australiano.
Massimo Moratti, affermò che il Regno Unito non deve estradare Julian Assange negli Stati Uniti d'America dichiarando che:
"Le autorità britanniche devono riconoscere i reali rischi di violazione dei diritti umani che Julian Assange affronterebbe se inviato negli Stati Uniti d'America e respingere la richiesta di estradizione. Il Regno Unito deve rispettare l'impegno già assunto di non inviarlo ovunque possa subire torture o altri maltrattamenti";
"Il Regno Unito deve rispettare i suoi obblighi ai sensi della legge internazionale sui diritti umani che proibisce il trasferimento di persone in un altro paese in cui si troverebbero ad affrontare gravi violazioni dei diritti umani. Se Julian Assange fosse estradato o sottoposto a qualsiasi altro trasferimento negli Stati Uniti d'America, la Gran Bretagna violerebbe tali obblighi".
Città di Yarra — Delibera 4 febbraio 2020, n. 2
City of Yarra
Massimo Moratti, vicedirettore dell'ufficio europeo di Amnesty international
Amnesty international — UK must refuse extradition of Julian Assange to the United States
Amnesty international — Rape allegations must be treated with utmost seriousness